Le
mura sannitiche La zona L'attuale centro abitato di Boiano, un comune del Molise, è nel
fondovalle, dove scorre il fiume Biferno. Varie testimonianze,
tuttavia, pongono più a monte parecchi tipi di antichi insediamenti.
Uno di essi era sul monte Crocella, alto 1040 metri sul livello del
mare, posto sulla catena montuosa del Matese e che vigila sulla pianura
sottostante. Si tratta di una zona strategca come molte simili scelsero
i Sanniti o chi, prima di loro, abitò soprattutto i luoghi del Molise e
della Campania. I
massi di monte Crocella dimostrano come fossero stati prelevati e
sistemati quali si trovavano in natura, senza alcuna lavorazione E adesso confrontiamo questa immagine di monte Crocella con l'altra delle Caselle di Civitanova del Sannio, a pochi chilometri di distanza, sempre nel Molise. Si vede subito come la tecnica sia la stessa e i materiali pure. Nessuna differenza, anzi ci sono altre similitudini. Come il fatto che siamo di fronte ad aree di minore superficie rispetto ad altre, per esempio le Civitelle o monte Vairano. Dunque anche la funzione poteva essere identica. Un tratto dei muri megalitici della zona archeologica delle Caselle, nel comune di Civitanova del Sannio, nel Molise. La funzione Su monte Crocella di Boiano si può misurare un'area circondata da mura di circa mq.4000 che potrebbe dimostrare come fosse poco abitata, probabilmente soltanto un luogo di avvistamento al pari delle Caselle. Resta, però, il fatto che sono stati ritrovati reperti di ceramica a vernice nera e una cisterna quasi al centro del circolo. Quindi anche un posto abitato non soltanto da soldati di vedetta. Del resto su quattromila metri quadrati, se non vi sono rocce che occupano spazio disponibile, (come invece succede alle Caselle), vi si può costruire, come in questo caso, anche centinaia di abitazioni. Si tenga conto che all'epoca, (anche qui, a giudicare dalla tecnologia costrutiva, si può risalire a un periodo precedente l'età del ferro, seppure il posto sia stato utilizzato per i secoli a venire), le dimore erano formate da un solo ambiente e un solo piano. A prova di ciò esistono i ritrovamenti di monte Vairano, in particolare la dimora di LN, come è stata chiamata dalle iniziali, in osco, scoperte nella casa. |
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