Caratteristiche 
Il cemento fa presa nel giro di poche ore dall'impasto con acqua e sabbia, o anche con ghiaia nel caso del calcestruzzo. Ma l'indurimento continua nel tempo in maniera indefinita per cui si fa riferimento alla stagionatura dopo 28 giorni per effettuare eventuali provini. 
Per una buona malta occorrono tre parti di sabbia ed una di cemento, mentre per una malta grassa si può arrivare anche al rapporto in peso di 1 ad 1, specie quando si tratta di lavori di consolidamento o particolari soprattutto nelle ristrutturazioni. 
Il rapporto con l'acqua deve essere non troppo più di 1 a 2, ossia una parte di acqua e due di cemento, misurate in peso. 
Nel caso del calcestruzzo, mantenendo sempre il rapporto acqua cemento nell'ordine di 0,5 si debbono misurare 650 kg di sabbia, 1300 di ghiaia o pietrisco. Per ricordarlo basti partire dal componente più minuto e raddoppiare passando a quello immediatamente a grana maggiore. Un metro cubo di calcestruzzo pesa pertanto circa 2350 kg. Con il ferro si raggiunge il peso di 2500 kg (cemento armato). 
Il peso specifico della malta fresc è di 1870 kg/m3 ± 5 %. 
Quello della malta indurita è di 1750 kg/m3 ± 5 %. 

Qualità e difetti 
Il cemento viene usato per formare piani di posa, per allettare pavimenti, per sigillare elementi di vario genere alle murature, oltre che per costruire pareti ed intonacarle. Ma è un errore, purtroppo molto diffuso, quello di considerarlo impermeabile. Poichè l'impasto avviene in presenza di acqua e questa con il tempo evapora la massa indurita resta con dei piccoli vuoti al proprio interno, là dove prima c'erano le goccioline minuscole d'acqua. Un pò come le bolle che si formano nei formaggi o nel pane. Dunque, se questo tipo di opere viene di nuovo a contatto con l'acqua o solo con l'umidità, tende di nuovo ad assorbirla riempiendo le celle rimaste vuote. La malta ed il calcestruzzo sono porosi e non possono essere usate con troppa tranquillità dove sia necessario proteggere contro infiltrazioni. In questo caso è necessario utilizzare una pitturazione opportuna in superficie oppure impastare con il cemento degli additivi che ne migliorino il comportamento. Uno di questi additivo si chiama, appunto, antiumido. E' poco costoso, liquido o in polvere, funziona egregiamente specialmente per i normali lavori dell'edilizia e della casa. 

Additivi 
Il cemento può essere migliorato nella sua lavorabilità e nelle sue caratteristiche non solo con l'antiumido. Vi sono additivi che lo rendono più fluido, specie per le gettate di calcestruzzo o quando bisogna riempire casseri di forme particolari, altri che lo rendono più rapido nella presa (ma in questo caso basta aggiungere un pò di gesso), additivi che titardano la presa (ma in quest'altro caso è sufficiente aggiungere della calce, specie per gli intonaci). 
Quando occorre usare il cemento come un adesivo ci sono additivi che lo rendono simile ad una colla ed anche di opttima qualità: invece di comprare direttamente i sacchi di colla in polvere si può usare questo valido sistema. L'additivo è una sorta di resina che, aggiunta al cemento in piccola quantità, lo trasforma con l'acqua in un materiale quasi completamente diverso ed adatto anche a superare gli inconvenienti del gelo. 
Il cemento è un materiale molto generoso, economico e facile da utilizzare: basta seguire pochi e precisi consigli, come quelli forniti in questo sito.