Trovare e correggere gli errori in un manoscritto è più difficile di quanto si creda. A parte la complessità psicologica di scovare gli effetti del completamento automatico della frase, di cui si tratta in un'altra pagina, ci sono molteplici casi che sembrano, a una lettura poco accurata e veloce, non proprio errori. Per questo possiamo fare un elenco dei casi in cui quelli si nascondano a causa della battitura, per metatesi e per altri sbagli che solitamente commettono gli autori, specie se dediti alla digitazione rapida sulla tastiera:

• errori di inversione della sillaba: per esempio gradiva invece che gravida; tali tipologie possono essere corrette automaticamente da Word, con l'appropriata funzione da impostare, soltanto quando non esistano termini, come quello errato, con diverso significato, diversamente cambieremmo anche qualora non occorresse;
• errori di metatesi: per esempio gionri invece che giorni; in questo caso si può usare la correzione automatica di Word perché gionri non esiste e non ci sarebbero confusioni;
• errori di omissioni, di sillabe o di lettere: per esempio parla invece che parola (impossibile da far correggere da Word), oppure autre invece che autore (possibile correzione con la funzione automatica di Word);
• errori di inferenza, quando si usano parole che danno il senso di ciò che si vuole dire, senza la dovuta precisione: per esempio capitolo invece che libro (ma in questo caso potrebbe anche trattarsi di una forma retorica);
• errori dovuti alla similitudine sonora della parola: per esempio mitili invece che simili (anche qui la correzione deve essere manuale);
• errori per scambio di grafemi che hanno suoni simili (f al posto di v, t al posto di d, p posto di b: per esempio quando invece che quanto e viceversa , oppure pasta invece che basta (da correggere manualmente);
• errori da inversione dei grafemi: per esempio li nonno invece che il nonno oppure nu uomo invece che un uomo (da correggere manualmente);
• errori da separazione di parole: per esempio in dietro invece che indietro (da correggere manualmente);
• errori da unione di parole: per esempio infondo, invece che in fondo (da correggere manualmente);
• errori nelle doppie: per esempio capello invece che cappello (da correggere manualmente);
• errori di doppi spazi fra le parole: possibile la correzione automatica di Word con "trova" e "sostituisci";
• errori di spazi prima della punteggiatura: per esempio disse :  "ho fame" invece che disse: "ho fame" (si possono correggere con la funzione di Word "trova" e "sostituisci");
• errore di accento: per esempio perchè invece che perché (può essere corretto automaticamente da Word dopo aver impostato la parola esatta);
• errori di apostrofo: per esempio pò invece che po' (può essere corretto automaticamente da Word dopo aver impostato la parola esatta).
  

Ci sono tantissimi altri errori che non si indicano in questa pagina, anche per amore di carità: spesso si tratta di grossolanità, per fortuna non molto frequenti, seppure diffiicili da scovare. Quelli sopra riportati, invece, possono essere corretti, in gran parte, con le funzioni di Word anche se, specie quando si parla di norme redazionali e formattazione del testo, non è possibile operare automaticamente. In tali casi occorre la lettura accurata del testo e la sua revisione da parte di occhi e mani esperte.
Qualora ti piacesse avere un esempio di romanzo, che ti possa aiutare nella stesura del tuo, vai a questa pagina. Se, invece, già hai un manoscritto e ti occorre un'operazione di correzione o di editing, visita questi servizi.

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