Quando il manoscritto è completato nella sua stesura, occorre un'operazione di revisione prima che si possa considerarlo pronto per la stampa o la pubblicazione. La revisione, chiamata anche editing, può essere di vario tipo, come si spiega in altre pagine:

1. meccanica
2. stitilista
3. strutturale

Ma in ogni caso deve rispettare, secondo noi, la personalità dell'autore e mai un editor  si deve sovrapporre alla sensibilità e al modo di raccontare, nel caso della narrativa soprattutto, di chi abbia partorito l'opera. Per questo è necessario che si scelga un editor, in italiano  redattore redazionale, con la dovuta attenzione. Vediamo quali possano essere le caratteristiche da valutare:

• che sia anche uno scrittore, difatti è importante che egli conosca come si organizza una storia, come si studino i personaggi e come si riesca a interessare il lettore. Non basta essere capace di correggere l'italiano e di sapere di grammatica, di sintassi, o di norme redazionali, questo è il meno se si vuole essere espressivi nel linguaggio;
• che dia fiducia nel proprio lavoro e questa si può percepire se egli opera in maniera disinteressata, non collegabile con case editrici, specie se a pagamento;
• che sia economico, difatti se è vero che la lettura e la revisione di un testo può essere faticosa e lenta, tuttavia non bisogna dimenticare che deve essere sentita come passione e non tanto o soltanto come lavoro. Un editor che volesse ricavare un compenso paragonabile ad altri tipi di impieghi dovrebbe chiedere somme impossibili da sostenere da parte di chi sia esordiente scrittore. Questo potrebbe significare che gli editor, i quali si dedichino a tali tipi di autori, abbiano un'esperienza e una capacità scadente. Però è la ragione per cui si badi bene che la figura di cui si tratta abbia anche scritto dei libri;
• che si chieda sempre prima un preventivo di spesa il quale, per verifica, sia confrontato con ciò che può evincersi dalla rete. Si tratta di indizi e non di prove di qualità, ma sono comunque dei punti di partenza da valutare;
• che si leggano le pagine scritte sul proprio sito, qualora si scelga un editor che abbia anche un indirizzo web. Da tale lettura si può verificare se egli sia disponibile all'amicizia, se sia dotato di un carattere cordiale, perché fra autore e chi deve revisionare il testo deve esserci consonanze di idee. Seppure questa caratteristica sia difficile da costruire a distanza, possono bastare poche osservazioni per rendersi conto con chi si abbia a che fare;
• che, alla fine di questo percorso, si scelga rapidamente affinché si eviti di perdere, nel tempo, tutto quanto considerato.
  

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