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Figure retoriche: la perifrasi

Perifrasi
Il termine deriva dal greco antico e significa letteralmente locuzione intorno.
Dal solito vocabolario della lingua italiana, lo Zingarelli, leggiamo la seguente definizione tecnica:
"Giro di parole per mezzo del quale si definisce una cosa o si cerca di non esprimerla direttamente."

La perifrasi detta anche circonlocuzione, consiste nell'uso di una serie di parole per indicare un oggetto, una persona o una situazione. Molto adoperata non soltanto nella poesia, (ad esempio il pie' veloce, Achille), quanto nella narrativa, specialmente se non si voglia citare lo stesso vocabolo più volte a breve distanza. Allora si ricorre a una frase che quello descriva pienamente o a esso alluda.
Ecco un esempio di perifrasi:

"Si fermarono a guardare la torre nella conca dove si corre il palio, dopo un viaggio per mezza Italia."

Ed è chiaro che la conca dove si corre il palio sia piazza del Campo a Siena. Come pure è facile capire di quale personaggio si tratti in questo secondo esempio di perifrasi:

"Bisognava imparare a memoria tutto il quinto canto del sommo poeta. Ci voleva più di un giorno per riuscirci."

Dove tutti sanno come sia Dante che è chiamato sommo poeta.
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