Scrittorisezione di |
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E'
una figura retorica mediante la quale si descrive un fatto
o una
situazione del momento usando un vocabolo di un fatto simile e che
appartiene ad altre situazioni ben note:
"Dopo dieci minuti di assemblea condominiale, la sala delle riunioni si trasformò in un pollaio." E' chiaro che il pollaio, utilizzato come paragone dell'assemblea, voglia significare come ci fosse baccano, al pari di ciò che fanno molte galline. Ugualmente se si fosse usato il termine cagnara. La figura è usata, sia in poesia sia in narrativa, con uguale frequenza. Se ben pensata, non è fastidiosa e riesce, meglio di una descrizione semplice e aderente alla lettera della realtà, a rendere il concetto di ciò che sta succedendo o che possa succedere. Oppure a significare ciò che si vuole esprimere. "I due litiganti avevano alzato tanto il volume che cominciarono ad abbaiare senza che se ne accorgessero." Qui si tratta di persone che urlano e s'insultano, giammai di cani che abbaiano. Il termine retorico serve a dare risalto alla virulenza dell'azione. Naturalmente, come per tutte le forme retoriche di narrazione, non deve essere abbondante nel periodo per non far scemare l'intensità espressiva del singolo fatto. Qualora desiderassi verificare che cosa sono le figure retoriche e come si possano utilizzare nella narrativa, in un esempio di romanzo che ti aiuti nella stesura del tuo, vai a questa pagina. Se, invece, già hai un manoscritto e ti occorre un'operazione di correzione o di editing, o qualunque altro tipo di consiglio per pubblicarlo, visita questi nostri servizi. Torna all'indice delle figure retoriche. |
