Scrittori
sezione di
www.softwareparadiso.it
software, servizi, informazioni sull'edilizia e la casa
 
Editing: le citazioni

Citazioni
Le citazioni di brani che non necessitino di un particolare risalto, o che non superino le due righe di lunghezza, vanno incorporate nel testo (cioè di seguito), distinte da esso soltanto dalle virgolette alte “ ” d’inizio e fine della citazione stessa. Nel caso che siano precedute dai due punti, la prima parola all’interno delle virgolette deve essere maiuscola, gli eventuali segni di interpunzione vanno fuori dalle virgolette, a meno che essi non facciano parte della citazione stessa. Allora è necessario incorporarle nel testo, tra virgolette.
Alcune case editrici preferiscono il corsivo. Secondo altre esso serve solo per commentare da parte dell'autore. Ossia tra parentesi quadre se sono delle aggiunte e in corsivo se commentano la citazione.
Per i romanzi è bene usare le virgolette e il corsivo per frasi che riportano dialoghi precedenti oppure che riguardano frasi solo pensate.
Quando, invece, si tratta di citazioni che hanno una certa importanza nel contesto o che superano le due righe di lunghezza, si mettono a capo in corpo minore, senza virgolette e staccate dal testo di una riga sopra e sotto. Il corpo minore è richiesto solo da alcune case editrici.
Se, nella citazione, si sopprimono parole o frasi, si mettono tre puntini di interruzione tra parentesi quadre.
Per avere un esempio di romanzo, che ti possa aiutare nella stesura del tuo, vai a questa pagina. Se, invece, già hai un manoscritto e ti occorre un'operazione di correzione o di editing, visita la pagina con  il nostro servizio.

Torna all'indice dell'editing.