La pubblicazione di un ebook non riserva difficoltà differenti da quelle che esistono per un qualunque libro cartaceo. Sempre che ci si rivolga a un editore o ci si serva di un apposito sito per l'autopubblicazione, quelli che hanno efficienti software per farlo. Diversamente esistono le normali case editrici che, come già abbiamo detto in altre pagine, spesso offrono diritti d'autore bassissimi. Perciò, a questo punto, non vi è alcuna ragione per farsi pubblicare: molto meglio darsi da fare da sé e usare, per esempio il sito di Lulu, di cui parliamo diffusamente nelle pagine dell'autopubblicazione.
In genere, per pubblicare un ebook, bisogna inserire la prima pagina, ossia la copertina, direttamente nel file del testo, così come la quarta di copertina che sarà anche la fine del libro. Questo perché non tutti i siti a ciò destinati sono organizzati per completare da soli il tutto.
A tal proposito vi è da considerare che siti di poco traffico, anche se promettono diritti d'autori maggiori, sempre che sia possibile controllare le vendite, non devono essere valutati come più efficienti. La realtà è che un esordiente difficilmente riesce a farsi valere, ci vuole anche fortuna, e perciò tanto vale affidarsi a siti di notorietà nazionale, se non internazionale. Il consiglio principe resta sempre Lulu che non chiede nulla per la pubblicazione e rende meglio delle altre organizzazioni similari.  Il file, in questo caso, deve essere inviato in pdf ed è sempre possibile correggerlo anche successivamente, qualora ci si accorga di errori di scrittura o si vogliano apportare delle modifiche e fare revisioni.
Anche Amazon accetta ebook in vendita ma i diritti che offrono agli autori sono inferiori.

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