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Casa editrice senza contributi: Bibliosofica

Valutazione della casa editrice Bibliosofica

La casa editrice denominata Bibliosofica ha sede a Roma, nel Lazio.
Pubblica libri di filosofia e di saggistica.
Dalla pagina di presentazione della casa editrice leggiamo quanto segue:

"La Casa Editrice Bibliosofica è sorta nel 1999 per lanciare l’opera del suo fondatore, Giovanni Feliciani: Bìblius. Libro dei libri, una vera e propria Enciclopedia del Libro, nata con l’intento di promuovere e diffondere l’amore per i libri e la lettura, base educativa di ogni sapere e conoscenza.
L’amore per i libri è definito bibliofilia. Con il termine bibliosofia ci si propone invece di coniugare le discipline legate tradizionalmente allo studio dei libri (bibliologia, bibliografia, biblioteconomia), alla filosofia.
La Casa Editrice Bibliosofica conta di occuparsi di testi attinenti a tutto ciò che concerne il Libro in chiave "filosofica". Oltre a libri sui libri intende esplorare e pubblicare argomenti di confine, originali ed innovativi, che attraversino varie discipline, con opere di saggistica filosofica e dintorni, soprattutto di attualità."

Questi sono i dati prelevati dalle pagine del sito per i contatti:

"Bibliosofica Editrice
Casella Postale 11200
00141 Roma
Tel./Fax 0774363928
cell.3206962133
email: bibliosofica@hotmail.com
Web: www.bibliosofica.it
Partita IVA: 10721570587"

Nessuna informazione per i manoscritti e per gli autori che desiderino proporsi con le loro opere inedite. La pagina per i contatti non esiste, i dati sono esposti di fianco a ogni pagina del sito. Vi è da dire che per gli argomenti trattati è verosimile che l'editore non sia propenso a leggere opere che arrivino in redazione da sconosciuti. Ma, anche in questa probabile ipotesi, si poteva scrivere qualcosa al riguardo sul sito. In modo da evitare email in giro da una parte e dall'altra.
Il nostro giudizio, naturalmente, prescinde dalla qualità delle opere pubblicate, (interessante, tra l'altro, la storia di Giovanni Piras, se fosse avvero Jaun Peron), e tiene conto solamente della mancanza di informazioni per le nuove proposte editoriali.
Nostro giudizio
La valutazione, per le ragioni suddette, è negativa.
 
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