CAUSE PER APPOSIZIONI DI TERMINI, cioè quando i confini di un terreno sono certi e riconosciuti, il Giudice di Pace emette, su citazione di un confinante, una sentenza che obbliga tutti i confinanti a rendere evidente e riconoscibile il confine (con la costruzione di muri e recinzioni o altro segno evidente). 

CAUSE IN MATERIA DI IMMISSIONI DI FUMI, RUMORI. Quando il fumo proveniente dalla canna fumaria della casa confinante o il suono di uno stereo è eccessivo, quando gli animali tenuti dal vicino disturbano esageratamente, si può chiedere al Giudice di Pace di far cessare il disturbo e contemporaneamente chiedere il risarcimento dei danni subiti. 

CAUSE RELATIVE AL RISPETTO DELLE DISTANZE DA ALBERI E SIEPI, quando si ritiene che le stesse siano piantate ad una distanza minore di quella stabilita dalle leggi o dai regolamenti comunali . 

CAUSE RELATIVE ALLA MISURA E MODALITA'  D'USO DEI SERVIZI CONDOMINIALI, che hanno ad oggetto l’utilizzazione di un servizio comune tra i condomini, come ad esempio il servizio di riscaldamento, gli impianti comuni dell’acqua, gli sprechi di energia elettrica quando il contatore è comune, l’uso del cortile condominiale, il parcheggio o i posti auto, il giardino, ecc.. 

OPPOSIZIONE ALLE SANZIONI AMMINISTRATIVE ENTRO IL LIMITE DI € 15493.71 
Le sanzioni amministrative sono le cosiddette “multe” che si è tenuti a pagare quando, per esempio, si è violato il codice della strada (eccesso di velocità, sosta vietata, non uso delle cinghie, ecc.) o un regolamento comunale (occupazione di spazi, inosservanza del regolamento edilizio, ecc. ). 

Quando si ritiene che l’agente di polizia municipale, i vigili, i carabinieri o la polizia stradale abbiano commesso un'ingiustizia, ci si può rivolgere al Giudice di Pace per chiedere l’annullamento della sanzione. 

Il giudice di Pace esercita inoltre in sede non contenziosa – e quindi al di fuori di un procedimento giudiziario – una FUNZIONE CONCILIATIVA, senza alcun limite di valore e per tutte le materie, purchè non siano di competenza esclusiva di altri giudici (come, per esempio, in materia di lavoro e di diritto di famiglia, separazioni o divorzi). Questo tipo di conciliazione non pregiudica in alcun modo la possibilità di agire successivamente con un procedimento contenzioso. In questo caso basta recarsi presso gli uffici del Giudice di Pace e chiedere in cancelleria come comportarsi. 

Si può agire in proprio davanti al Giudice di Pace, cioè senza l’ausilio di un avvocato, solo per le cause di valore non superiore a € 516.46 (oltre tale limite è possibile agire senza avvocato solo dopo aver richiesto ed ottenuto dal giudice l’autorizzazione) e per le opposizioni alle sanzioni amministrative.  
 

Materia penale

E’ possibile altresì presentare ricorso inviando lo stesso a mezzo del servizio postale (con l’indicazione dei propri dati anagrafici e di residenza ed allegando l'originale della multa che si intende impugnare) indirizzandolo a: 

In genere è attivo il servizio di ricevimento del pubblico da parte di un Giudice di Pace per la redazione di atti di citazione ed istanze di conciliazione per chi intende agire senza l’ausilio di un avvocato. Detto servizio non necessita di appuntamento e si svolge di mattina, ma talora anche di pomeriggio.