Giorni fa
Settimane fa
Mesi fa
Anni da
Tempo fa
Queste espressioni sono usate spesso per indicare un determinato tempo in cui si sia svolta un'azione. Esistono casi simili, come vedremo in altre pagine, in cui si confonde la qualità di una parola (per esempio un sostantivo al posto di un avverbio) con il fine di riferire un concetto. Inoltre, si crede che l'economicità della scrittura, principio sacrosanto per evitare disturbi di lettura e rendere sciolto il pensiero, debba ridursi a una sorta di linguaggio da "telegramma". In tal caso, difatti, il risparmio è dovuto al costo del messaggio valutato in base al numero delle parole usate. Non è così nelle opere letterarie, dunque nei manoscritti che ambiscono a trasformarsi in libro stampato e divulgato.
Vediamo il tutto con un esempio:

"Marco, giorni fa, si presentò a casa mia ben presto e senza avvertirmi."

Ci si domanderebbe quanto tempo addietro: molti giorni fa, pochi giorni fa, due o tre, dieci o venti? Infatti manca la determinazione. Il termine "giorni" è un sostantivo, non un avverbio, dunque ha bisogno di un articolo oppure di un aggettivo che lo qualifichi, se si vuole stabilire un tempo dell'azione interpretabile senza dubbi da parte di chi legge.
Dunque si potrebbe cambiare la frase in uno dei seguenti modi:

"Marco, tre giorni fa, si presentò a casa mia ben presto e senza avvertirmi."

"Marco, alcuni giorni fa, si presentò a casa mia ben presto e senza avvertirmi."

Ovviamente basta cambiare "giorni" con settimane, mesi, anni, tempo, per avere una situazione simile.

"Marco, tempo fa, si presentò a casa mia ben presto e senza avvertirmi."

Essa potrebbe essere più precisa nel seguente modo:

"Marco, molto tempo fa, si presentò a casa mia ben presto e senza avvertirmi."

Le espressioni che tendono a riportare, in pagine scritte, un linguaggio tipico di modi del parlato, sono da evitare. Anche se esse sono entrate nel gergo comune, si tratta pur sempre di forzature della grammatica o della sintassi e le regole sono da rispettare. Inoltre, se è vero che la lingua madre si modifica nel tempo, non si deve corromperla con tipologie illogiche ed equivoche, in nome di una presunta rapidità di pensiero. La pulizia espressiva della comunicazione viene prima di tutto.

Qualora ti piacesse avere un esempio di romanzo, che ti aiuti nella stesura del tuo, vai a questa pagina. Se, invece, già hai un manoscritto e ti occorre un'operazione di correzione o di editing, o ti servono altri consigli, visita questi servizi.

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