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Scrivere: l'accento acuto o grave, quando occorre

Accento
In italiano esistono due tipi di accento: acuto (dal suono chiuso, ossia che si pronuncia anche tenendo le labbra socchiuse), e grave (dal suono aperto, quando bisogna aprire di più la bocca per pronunciarlo).
Succede spesso che, durante la scrittura veloce, si commetta l'errore di scambiare gli uni con gli altri. Talora avviene anche per il fatto che la tastiera ha la è accentata direttamente accessibile, mentre l'altra é solo premendo in contemporanea il tasto shift. Allora ci si ricordi che il verbo (è) va bene come si digita con la sola pressione del tasto che la contiene. Mentre per la é di perché, di affinché, di acciocché, di poiché, di sennonché e di altre simili forme, va sempre digitata usando pure il tasto shift, cioè quello con la freccetta in alto, in alcune tastiere.
Non è possibile spiegarlo con le parole, giacché si tratta di un suono, visto che anche i dialetti usano suoni aperti e chiusi in modo diverso e, secondo la lingua italiana, pure sbagliato. Dunque affidiamoci alla regola della grammatica, per quanto possibile. Per il resto ci viene in soccorso, come altre volte, la magica funzione di Word, se si scrive con tale sistema di scrittura e si usa il correttore automatico. In tal modo, alla fine del nostro testo, si potrà controllare il tutto e cambiarlo, se del caso.
Insomma non è obbligatorio scrivere da subito seguendo la regola base, basta che alla fine si verifichino gli errori. Non perché cambi chissà cosa nel contenuto, ma la forma è importante visto che ci sono le norme per la lettura. Poi, se si tratta di un libro, è inutile aggiungere come sia oltremodo fastidioso leggere gli accenti sbagliati. Si corrono due rischi: il primo di fare una magra figura per l'evidente ignoranza della grammatica, il secondo di apparire come scrittore di poco valore anche per ciò che riguarda il contenuto. Insomma, se non si vuole che un lettore del nostro manoscritto si lagni o lo abbandoni dopo poche pagine, si metta in pratica la buona abitudine di correggere tutti gli accenti errati.
Ci sono delle case editrici che ci tengono molto e cestinano ben presto chi presenta dattiloscritti zeppi di imperfezioni.
Qualora ti piacesse avere un esempio di romanzo, che ti aiuti nella stesura del tuo, vai a questa pagina. Se, invece, già hai un manoscritto e ti occorre un'operazione di correzione o di editing, o ti servono altri consigli, visita questi servizi.

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