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Editing: l'uso dei trattini

Trattini
Si distinguono due casi: per unire due parole (spazio-tempo), si usa il trattino breve senza nessuno spazio, né prima né dopo. Per creare un inciso all’interno (sempre a coppia) di una frase, si usa il trattino medio, preceduto e seguito da uno spazio.
Se il proprio sistema di scrittura non consente di distinguere i due tipi di trattino, è sufficiente – ma necessario – osservare sempre la succitata regola degli spazi, in modo da consentire un riconoscimento automatico dei due diversi tipi di trattino.
L’accento, secondo l’uso dell’italiano, come regola generale, è grave: es.: però, cioè, è, andrà, gioventù, più, e altri casi. Fa eccezione una serie di vocaboli che prendono l'accento acuto: perché, poiché, né, affinché, benché, poté, scimpanzé, sé, acciocché, cosicché. Per evitare errori durante la digitazione si possono impostare le correzioni automatiche di Word, come è spiegato nella sezione relativa.
Non bisogna usare mai l’apostrofo al posto dell’accento, nemmeno nel caso delle maiuscole. Come ottenere le maiuscole accentate è spiegato nella sezione web e pc.
Per le citazioni, si usano le virgolette alte, laddove la citazione sia incorporata nel testo (cfr. Citazioni nella pagina iniziale dell'editing).
Per avere un esempio di romanzo, che ti possa aiutare nella stesura del tuo, vai a questa pagina. Se, invece, già hai un manoscritto e ti occorre un'operazione di correzione o di editing, visita la pagina con  il nostro servizio.

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