Non tutti i testi hanno necessità di un indice analitico. Un romanzo, per esempio, lo mostra alla fine dei capitoli. Quando il libro è un saggio o un testo scientifico, allora bisogna preparare un indice che diventa analitico. Esso, cioè, non deve contenere soltanto il numero e la pagina del capitolo, oltre che l'argomento, ma anche sottocapitoli, sezioni, paragrafi e quant'altro possa essere utile per ricercare, con una certa facilità, il tema trattato. 
E queste sono le regole da considerare.
Se esiste un indice analitico, (nei saggi e nei libri tecnici), ogni voce deve avere l'iniziale maiuscola e deve essere seguita dalla virgola.
In genere l'indice dei romanzi, come detto, va posto alla fine del libro, anche se non è una legge, e sempre in una pagina di numero dispari. Ossia quella che capita sulla destra del libro aperto. Nel caso di saggi l'indice, che si chiama sommario, va inserito prima del testo. Per avere una buona impaginazione delle voci si consiglia di usare il modello per Word già pronto per l'impaginazione che è scaricabile gratuitamente da qui.
Negli indici dei nomi, il cognome sarà seguito dalla virgola, dal nome proprio per esteso, (o almeno dall’iniziale puntata), e dalla virgola. Se il nome non è reperibile, si metterà la qualifica. I numeri di pagina, anche se col trattino, vanno scritti completi.
Possono essere inseriti anche altri tipi di indici, come quello delle figure e illustrazioni, dei personaggi del libro, (se un romanzo), oppure delle località citate, delle locuzioni straniere con il loro significato, o altro, secondo i gusti dell'autore, (se non secondo le richieste della casa editrice).
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