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Risparmi: tagliacapelli e regolabarba Molto in uso sono le macchinette elettriche per tagliare i capelli e regolare la barba a casa, senza doversi recare dal barbiere. Difatti, con poca spesa, si riesce a ottenere un risultato apprezzabile e di buona qualità. Bisogna anche sapere come mantenere efficiente il rasoio che, ogni tanto, deve essere registrato per avere sempre intatta la capacità di taglio iniziale. Ecco come fare.

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Il problema Il tagliacapelli, chiamato anche regolabarba, di tipo elettrico, non pare che voglia funzionare adeguatamente come in precedenza. Pare che i pettini metallici che tosano non siano più efficaci e che il taglio sia difficoltoso. Dipende dalla mancanza di olio oppure dal filo del taglio che non sia più preciso e ora è consumato? Molto probabilmente la soluzione è in un'altra piccola operazione che ciascuno può fare con un semplce cacciavite. Vediamo come intervenire. Procedura Il tagliacapelli deve essere libero del distanziatore di plastica a scatto e privo dell'allaccio alla corrente elettrica. Poi occorre un piccolo cacciavite per svitare il pettine metallico inferiore. Non serve svitare del tutto le due viti, in genere a croce, che mantengono stretto il pettine inferiore contro quello superiore che vibra tagliando tutto ciò che capita fra la serie di denti affilati dell'uno e dell'altro. Basta che siano allentate. Poi con le dita della mano sinistra, o viceversa, si tengono uniti i due sistemi in maniera che combacino perfettamente. Il foro delle due viti, difatti, consente dei leggeri spostamenti prima che vengano strette forte e fissate. Qui bisogna fare attenzione. Difatti il giro destrorso del cacciavite potrebbe far ruotere leggermente il pettine inferiore rispetto a quello fisso superiore. Allora il taglio non avverrebbe perfettamente. Anzi, potrebbe anche essere del tutto assente senza che l'operatore si accorga di questo minuscolo difetto di montaggio. La levetta di lato al tagliacapelli, che allontana uno dei due pettini in maniera da prendere solo parte dei capelli da tagliare, per sfoltire, deve essere spostata in avanti per avere il preciso allineamento del profilo esterno dei due pettini del rasoio. L'operazione si può ripetere, svitando e riavvitando, fino a quando non ci sia la perfezione dovuta. A questo punto si può provare il tagliacapelli perché il taglio sarà di nuovo efficiente. Non vi sarà alcuna necessità di affilare i pettini di metallo, magari basta un goccio di olio sulle parti che strusciano fra loro, sulle due serie di denti. Il tutto si risolve in un paio di minuti.   Risparmio In questi casi molto ritengono, diversamente, che il tagliacapelli elettrico abbia finito la sua vita. Che sia necessario comprarne uno nuovo e che quello che pare non funzionare bene sia da buttare. Se si segue la predetta operazione di manutenzione si avrà la certezza di mentenere per molto tempo ancora efficiente questa macchinetta dal costo molto contenuto e dalla grande utilità. Un semplice cacciavite farà risparmiare almeno dieci o quindici euro ogni volta.   Torna al menu del fai da te con molte altre informazioni inerenti l'argomento trattato in questa pagina.