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Attrezzi: la pistola per le cartucce di silicone
Un attrezzo indispensabile per spandere il silicone dalla cartuccia è l'apposita pistola che si vende nei negozi per fai da te e bricolage. Bisogna tenere presente alcuni trucchi del mestiere per usarla con proficuità e senza far asciugare troppo il materiale rimasto. Il beccuccio non sempre è da adoperare. E poi come conservare la cartuccia, i costi di questa piccolo utensile.
Si spiega tutto in questa pagina.

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Il problema
Il silicone è un materiale che risolve tantissime situazioni, anche con pochissima spesa. Basta adoperarlo con oculastezza dove bisogna sigillare, pertanto è utile nell'incollaggio e nel bloccare infiltrazioni e lesioni. Si vende quasi sempre sotto forma di cartucce, ossia di cilindri di plastica lunghi un palmo e dal diametro di qualche centimetro. Queste sono sigillate in testa dove è necessario avvitare un beccuccio dopo aver tagliato la plastica da dove possa fuoriuscire il silicone. Tuttavia non è possibile usare la stessa cartuccia senza una pistola adatta allo spandere il prodotto del tubo.
Si tratta di un attrezzo che possa contenere il recipiente del silicone e poi spingere il pistone interno a esso per mandare avanti, fino alla punta e fino a completo svuotamento del tubo, tutto il silicone contenuto all'interno. Naturalmente a mano a mano che serve.
 
Come usare la pistola per cartucce di silicone
La pistola da utilizzare per tali tipi di prodotti è composta da un tubo, spesso tagliato a metà dove infilare il contenitore del silicone, e da una molla con un perno che spinge in avanti, fino al beccuccio, il prodotto interno. La spinta si ottiene con successivi movimenti del manico che, appunto, è simile a una pistola. Quando si è finito di operare, è possibile tirare indietro, abbassando la frizione posta sul retro dell'attrezzo, qualcosa di simile a un piccolo pedale dell'auto, il perno che aveva spinto in avanti il silicone.
Bisogna prestare attenzione al fatto che il prodotto possa continuare a uscire dal beccuccio anche quando si è smesso di spingere con la manopola, difatti la pressione interna non ancora è terminata nel momento stesso che sia finita la spinta: quella continua per qualche secondo, data la natura fisica del materiale, molto elastico. Il segreto, pertanto, è di aspettare qualche attimo, rispetto alla lunghezza della zona da sigillare, mentre si spande il prodotto con il beccuccio. Basta fare un po' di pratica per evitare di far uscire più silicone di quanto ne occorra.
Vi è un altro metodo di lavoro che usare, comunque, il beccuccio. Se si vuole una certa precisione e non ci si cura di quanto materiale esca dal contenitore, si può anche operare con il beccuccio avvitato sul tubo. Diversamente è possibile usare soltanto la foratura che si è fatta sulla parte ternminale della cartuccia. Cioè si può usare l'indice della propria mano per spandere con maggiore precisione, e per risparmiare prodotto, sulla parte dove questo occorra. Sarà suffciente avere l'accortezza di bagnare il polpastrello con del sapone liguido per evitare che ci si sporca la propria pelle a contatto con il silicone.
Se ciò dovesse succedere, basta attendere qualche minuto e il prodotto si elimina da solo sfregando le mani: esso si ridurrà a piccoli granelli che si tolgono facilmente. Non serve, invece, lavarsi le mani perché il silicone è impermeabile all'acqua e insensibile ai saponi.
Nella maniera sopra descritta non si perderà irrimediabilmente tutto il prodotto che, rimasto nel beccuccio, lungo anche una decina di centimetri, si secchererebbe per il prossimo utilizzo. Non solo, per evitare che l'aria possa rovinare il prodotto nella parte superiore verso l'uscita dal tubo, è necessario che si blocchi il contenitore con un tappo del tipo che si può prelevare da un tubetto di dentifricio o qualcosa di simile delle stesse dimensioni. Difatti esiste una vite su cui stringerlo. Ma fra il tappo e la chiusura è bene avvolgere un picolo pezzo di plastica di una busta, come quelle della spesa. Si avrà, in questa maniera, la certezza che il silicone si manterrà sempre fresco.
 
Risparmio
Il silicone fa risparmiare in numerose situazioni dove si penserebbe che sia il caso di sostituire ciò che è rotto o lesionato. Ma ciò non sempre è possibile, almeno senza spendere cifre esagerate. Si pensi alla sigillatura di zone di balconi e terrazzi, sui pavimenti, oppure in tubazioni dove soltanto demolendo muri sia possibile porre rimedio altrimenti. Per tale ragione una spesa di pochi eruo per il tubo di prodotto e di altrettanti pochi euro, secondo il modello, per la pistola per la cartucce, si può fare da sé senza alcun problema. Ed  è un risparmio non indifferente.
Naturalmente la pistola servirà per le successive cartucce, quando la precedente sia del tutto svuotata.

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