SHOP
sezione di
www.softwareparadiso.it
software, servizi, informazioni sull'edilizia e la casa
 
pavimenti in legno (per esterni e interni)
Pavimenti in legno per esterni e interni per giardini, bordi piscina, terrazzi balconi, passeggiate e pontili il pavimento per esterni che si monta con i piedi.
Giò Speedy è un supporto in nylon brevettato capace di mettere ortogonalmente due profili in legno senza utilizzo di chiodi, viti e colla.
Eccezionale, rivoluzionario, pratico, rapido, versatile, è la soluzione ai vostri problemi.
Cambia e semplifica il sistema attuale di diverse applicazioni.
Il suo uso è semplice e chiunque è capace di usarlo, abbrevia i tempi di posa e il suo uso è possibile in molte applicazioni.
 

Tipi di legno 
Denominazione locale o del commercio: 
amargoso, araroba, bitterwood, faveira, maqui. Denominazioni locali del legno di varie specie dei Generi Vatairea e Vataireopsis (Famiglia Leguminose Papilionatae) foreste amazzoniche, del Venezuela e dell’America Centrale; possono al riguardo ricordarsi le principali: Vatairea fusca Ducke, v. , heteroptera Ducke, v. (= Tipuana) lundellii (Stand.) Killip, v guianensis Aubl., Vataireopsis araroba Duke, v. speciosa Ducke. 
Zona geografica d’approvvigionamento: foreste amazzoniche, del Venezuela e dell’America Centrale; 
Aspetto del legno ad occhio nudo 
Colore: 
Si presenta con alburno chiaro nelle tonalità grigiognole, rosee, bruniccio giallastre, sfumate nel durame che dapprima e’ giallo, ma passa poi per esposizione all’aria verso il bruno arancione o al verdastro 
Peso volumico ad umidità normale: tra 0,65 e 0,90 
Caratteristiche fisiche e meccaniche: 
Massa volumica ad umidità normale da 0,67 a 0,90 g/cm cubo con valore medio di 780 kg. Metro cubo Ritiro medio, nervosità da media ad elevata, è peraltro da osservarsi che il legno stagionato riassume molto lentamente l’umidità atmosferica. 
Durabilità: 
Ottima anche in ambiente esterno. Trova impiego essenzialmente per costruzioni pesanti, ma ne e’ preconizzabile l’applicazione per opere marittime ed idrauliche nonché per pavimentazione. 
Superficie: grassa. 
Sapore: amarissimo. 
Tessitura: grossolana. 
Fibratura: intrecciata. 
Essicazione: senza difficoltà. 
Ritiro: medio. 

Denominazione locale o del commercio: 
Tabebuia ipe’ (Mart.) Stando. Sinonimo:Tecoma ipe’ 
Liais–Famiglia:Bignoniaceae. 
Zona geografica d’approvvigionamento: formazioni forestali a Latifoglie miste dell’Argentina Settentrionale e del Paraguay.. 
Caratteristiche dei fusti e dei tronchi posti in commercio: 
l’albero giunge a forti dimensioni : 30m di altezza e diametro a petto d’uomo di m 1,50. I fusti hanno portamento discretamente regolare per quanto alla base presentino modeste contrafforti. 
Aspetto del legno ad occhio nudo 
Colore:alburno giallognolo, differenziato dal durame bruno-verdastro ad apparenza grassa: sulle superfici esposte all’aria compare una fine polvere gialla che in soluzione alcalina fornisce una tinta rossa. 
Peso volumico ad umidità normale: 
da 0,85 a 1,05 g/cm quadri con valore medio di 950 kg/m cubo. 
Tessitura: fine. 
Fibratura: poco regolare. 
Ritiro: da basso a medio. 
Nervosità: media. 
Durezza: da media ad alta. 
Resistenza all'urto: da bassa a media. 
Fissilità: discreta. 

Denominazione locale o del commercio: India: SAGUN, SHEGUN, TEKKU; Birmania: TEAK, KYUN; Thailandia: TEAK, SAK, MAY SAK; Laos: TECK; Indonesia: DJATI, GIATI. Le denominazioni commerciali generalmente specificano la provenienza: MALABAR TEAK (India), MOULMEIN o RANGOON TEAK (Birmania), GIAVA TEAK (Indonesia). 
Zona geografica d’approvvigionamento:l’area di vegetazione spontanea copre le foreste a latifoglie mista di pianura o collina (sotto i 900 m .), dell’Asia Meridionale, della penisola indiana al Laos a al Viet Nam: del tutto indigenizzato il TEAK deve considerarsi a Giava e altre isole minori dell’Indonesia; colture sperimentali si hanno poi in varie zone tropicali e subtropicali non asiatiche. Le disponibilita’, severamente controllate in base alle provvigioni esistenti, e al non elevato incremento, sono piuttosto modeste. 
Essicazione: all’aria libera avviene lentamente, ma senza troppi inconvenienti quali fessurazioni, spacchi o imbarcamenti: Per l’essiccazione in forno occorre fare molta attenzione perche’ il contenuto di umidita’ puo’ variare di molto da tavola a tavola 
Sfogliatura e tranciatura: avvengono abbastanza  agevolmente. 
Unioni con chiodi e viti: di facile esecuzione e di buona tenuta. 
Incollaggio: puo’ talvolta riuscire difficile a causa della presenza nel legno di secrezioni oleo-resinoso. Viene consigliato di procedere sempre, prima dell’incollaggio, ad una accurata carteggiatura per rinfrescare e pulire le superfici. 
Piallatura e pulimento: avvengono bene purche’ i ferri di lavorazione siano con taglienti freschi di affilatura. 
Tinteggiatura e verniciatura: queste operazioni non sono agevoli per la gia’ citata presenza oleo-resine, ma d’altra parte non sono eseguite che rarissimamente dato che la finitura piu’ pregiata e’ quella in tinta naturale e senza verniciatura. 
Impieghi: il primo impiego, che ha fatto conoscere il Teak e le sue ottime caratteristiche e’ stato quello per le costruzioni navali, sia per fasciame che, soprattutto, per pavimentazione dei ponti. In secondo luogo sono da citarsi strutture e costruzioni esposte alle intemperie, infissi da esterno o da interno, intelaiature per serre, mobili da giardino ( per i quali non occorrono verniciature), mobili di lusso, liste da pavimento, fondi o pareti di veicoli, arredamento e decorazioni, sia in pozzi massicci che in impiallacciature, banchi da laboratorio, contenitori per acidi, torneria. 
Aspetto del legno ad occhio nudo 
Colore:allo stato fresco l’alburno e’ giallo chiaro ed il durame bruno-cioccolato; dopo stagionatura il durame passa al bruno-dorato con eventuali variegature bruno-scuro sino a quasi nero, oppure a bruno-verdastro o al bruniccio-grigiognolo. In Thailandia le diverse colorazioni portano nomi specifici. Apparenza e percezione tattile grassa. 
Peso volumico ad umidità normale: 
da 0,58 a 0,70 g/cm quadri con valore medio di 650 Kg/m cubo. 
Tessitura: mediamente fine. 
Fibratura: per la maggior parte diritta. 
Ritiro: basso. 
Nervosità: bassa. 
Durezza: media. 
Stabilità: notevole. 
Odore: vecchio cuoio. 
Fissilità: discreta. 

Catalogo 
 

Tolda di nave 
Cinzia 
Elvira 
Federica 
Floriana 
Gaia 
Giulia 
Katia 
Mary 
Mascia 
Matilde 
Romilda 
Valentina 
 
Nostro giudizio
Sempre da preferire il legno quando non ci siano controindicazioni.

Google
 
Web www.softwareparadiso.it