il termoconvettore

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ll termoconvettore della Galletti, che ne produce alcuni tipi differenti solo per la potenza, si presenta ben costruito ed elegante, ma ha alcuni difetti di progettazione che sono i seguenti: la potenza indicata non corrisponde a quella di esercizio perchè evidentemente riferita al massimo sopportabile dal mezzo (praticamente 4000 watt indicati corrispondono ad una temperatura dell'acqua che circola nelle serpentine troppo elevata per i normali usi domestici); quando il termostato ambiente ferma la caldaia il termoconvettore non riesce a spegnersi, almeno nella ventola, e continua a mandare nell'ambiente l'aria che via via diventa sempre più fredda. Inoltre non possiede un reostato per aumentare la velocità dell'aria, o diminuirla, a piacere: ha solo tre velocità. Occorre sempre la massima per avere effetti di calore. In ogni caso bisogna prevedere una potenza doppia di quella proveniente da un calcolo rigoroso. Il tipo da 4000 watt costa inoltre anche oltre 200 euro, che non è poco.

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Anche altre marche di termoconvettori presentano gli stessi problemi. Solo se ha a disposizione sempre acqua calda nell'impianto e se essi sono di adeguata potenza, anche nella ventola, sono consigliabili. In questo caso, bisogna dire cvhe riscaldano in pochi minuti l'intero ambiente, ed è utile specie per i vani di grandi dimensioni.
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La ventola è un pò troppo rumorosa per gli ambienti domestici.