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Ricette: pasta con cipolle
 
La pasta con le cipolle è un primo piatto saporitissimo, a patto che si conosca e si apprezzi il gusto della cipolla rosolata. Un tempo era un piatto semplice e umile, spesso presente sulla tavola contadina e non solo, fatto con ingredienti poveri ma profumati. Per chi ha bisogno di mantenere un certo limite alle calorie non si può che consigliarlo vivamente per il fatto che le cipolle, seppure molto sazianti, contengono pochissime calorie.
Per la pasta è possibile usare sia gli spaghetti che il tipo corto (penne, tortiglioni, ecc.). Il condimento è dato solo dalla cipolla rosolata nell'olio per cui gli ingredienti da utilizzare sono pochissimi. Peraltro questo primo piatto si prepara in pochi minuti: è sufficiente il tempo che impiega l'acqua a scaldarsi e la pasta a cuocerci.
La cipolla, non molto amata soprattutto dai bambini, è il bulbo di una pianta erbacea coltivata fin dai tempi di Babilonia più di 4000 anni fa. Questo ortaggio era apprezzato da Romani, dagli Egizi e dai Greci: oggi è coltivata in tutto il mondo.
È ottimamente utilizzata nei condimenti per il suo tipico aroma che prende durante il soffritto, ma viene mangiata anche come verdura soprattutto cruda. Il suo aroma è generato dai composti solforati responsabili anche del ben noto effetto lacrimogeno.
Le cipolle non rappresentano una fonte importante di vitamine e minerali per il loro modesto consumo. Contengono fitoestrogeni, ossia principi antibiotici naturali, e sostanze diuretici simili a quelle presenti nei carciofi.
Esistono moltissime varietà di cipolle: bianche, giallo-dorate, rosse, sferiche o ovali. Per la preparazione di questo piatto non è importante il tipo di cipolla: basta provare quello che più piace.
 
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Gli ingredienti  
Si elencano tutti gli ingredienti necessari alla preparazione considerando una porzione. Le quantità possono essere modificate secondo il gusto, ma questa è la ricetta classica. In caso di più persone bisogna,naturalmente, moltiplicare le quantità per il numero dei commensali.
ingredienti quantità calorie
pasta (spaghetti) 70 grammi 252
acqua per la cottura un litro 0
cipolla 50 grammi 10
olio d'oliva per friggere 6 grammi 54
formaggio pecorino 10 grammi 37
Totale 353

La preparazione 
La preparazione di questo primo piatto è semplice, ma necessita di una particolare attenzione ai tempi per evitare di bruciare la cipolla nell'olio. Il resto non prevede difficoltà. Il consiglio per ottenere un risultato ottimo è quello di mettersi al lavoro, possibilmente, in due persone per controllare le fasi della cottura in padella. Ecco l'elenco delle operazioni da fare:
1) si mette l'olio a scaldare a fuoco moderato in una padella capiente come tutta la pasta da cuocere;
2) bisogna sbucciare la cipolla e tagliarla a fettine di uguale spessore e grandezza;
3) quando l'olio è caldo si mette a friggere la cipolla, sempre a fuoco moderato o lento;
4) si mette l'acqua in una pentola a bollire.
Mentre frigge la cipolla bisogna girarla di tanto in tanto per far rosolare tutti i lati, non a fuoco vivace per evitare che si bruci. Si ricordi che l'olio bollente continua la sua cottura anche se si spegne il fuoco.
Quando la cipolla è dorata bisogna scolare la pasta e farla saltare nella padella con la cipolla per qualche minuto unendo il formaggio. Se i tempi non coincidono si può spegnere il fuoco sotto la padella.
Per questo motivo sarebbero necessarie due persone: una delle due deve reggere il manico della padella. Il tutto deve durare uno o due minuti, finchè non si vede che la cipolla si è ben amalgamata con la pasta.
Il piatto è pronto.

Le difficoltà 
Non vi sono particolari difficoltà, ma è necessaria l'attenzione alle fasi di cottura della cipolla per non farla bruciare: in quel caso acquista un sapore amaro.
Qualora i pezzi di cipolla non sono uguali tra loro nelle dimensioni si corre il rischio che le parti più piccole si possano carbonizzare, oppure che le più grandi rimangano crude: per la cipolla non è il massimo della tecnica in cucina.
I 70 grammi di pasta sono sufficienti per una dieta equilibrata. Invece del pecorino, più indicato, può essere usato anche un altro tipo di formaggio grattugiato.

Commenti e conclusioni 
La pasta è il piatto principe della nostra dieta, non eliminabile (semmai si può diminuirlo come quantità) perchè utilissimo per l'apporto di energia (ne sa qualcosa chi fa lavori pesanti), ma del quale non bisogna approfittare.
Per costruire una dieta equilibrata è opportuno analizzare il proprio organismo con gli strumenti forniti nella pagina principale dell'alimentazione e, meglio ancora, utilizzare un software adeguato.
Quando si è conoscenza delle varie componenti della corretta alimentazione si potrà sapere come comportarsi a tavola e quali attività fisiche siano necessarie.

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